sabato 20 aprile 2013

[Eziologia][[Da dove arriva Perpetual Nuclear Holocaust?]

Ho realizzato qualche tempo fa che il nome originario di questo bel blog, che sarebbe dovuto essere Like a perpetual nuclear holocaust inside my head, deriva dall'incrocio inconscio fra:
 Nuclear penso di avercelo messo io, con grandissima fantasia.

Il tutto rimasticato e, naturalmente, rigurgitato da me.


[Correzione rispetto al post 17:23 di sabato 23 aprile 2013.
Scoperta in treno alle 20:15 circa il 13 marzo 2014.

La prima attestazione nei miei componimenti dell'espressione "olocausto nucleare" risale a un componimento, poi inserito nella raccolta Il lager intorno, datato 6 ottobre 2003, data in cui non conoscevo certamente A holocaust in your head degli Extreme Noise Terror.

Lo riporto di seguito.




Sei bella



Sei bella come un olocausto nucleare.





6 ottobre 2003, lavando i piatti.

]

[Aspettando la fine]

Godersi un fungo atomico in lontananza 
e attendere l'arrivo del fall-out radioattivo, 
romanticamente seduti sul ciglio di un burrone, 
con le gambe a penzoloni nel vuoto.

[Analgrammi - Malika Ayane]

Malika Ayane

=

Yak mai anale

 =

Catoblepa sì, e pure tibetano, ma senza "Ecco, prendi questo!" (Elio e le storie tese - Supergiovane)


[Senza titolo]

Inspirare,
vomitare.

[Senza titolo]

Calcificazione cardiaca.

[Hipsters]

- Oh, ma hai visto gli ultimi pezzi del Bosi sull'Olocausto Nucleare Perenne?

- No e mi rifiuto. A me di suo piacciono solo le prime raccolte, Non-poesie e - se proprio vogliamo - Il lager intorno. Ovviamente quelle ce le ho in edizione autoprodotta, numerata a mano e firmata - non come quelli che le hanno scaricate da internet. Da lì in poi, è diventato troppo commerciale, troppo mainstream.





"We became sold-outs... without even making money!!!"

domenica 7 aprile 2013

[Japanese comfort woman]

Questa vita è pornografia
e ringrazio Dio se mi viene da piangere
e ringrazio Dio se riesco a stare male
e ringrazio Dio se mi viene un attacco di panico
e ringrazio Dio se non mi sento sterile, inutile e inerte
come un pezzo insensibile di plastica.

E al primo che [...]
"Oh, come la metti sul tragico!"
offro un giro gratis sulle mie giostre
per vederlo vomitare come dopo aver assistito a una tortura,
mentre mi fumo mezzo toscano con gli occhi assenti,
col sedere appoggiato a una staccionata.

[Senza titolo]

Vorrei solo respirare.

[Mentire è tradire.]

Lügen ist trügen.