venerdì 16 dicembre 2016

lunedì 24 ottobre 2016

[Il contraltare]

Dirmi che non mi meriti.

[A una donna]

Ti bramo
a tal punto che quasi ti esigo,
sì,
ma come un [paria] idiota muto
che prende a testate i muri
nella sua inesprimibilità.
Comunque
non ci sono mezzi,
comunque
non c'è speranza.

sabato 1 ottobre 2016

[Trauma continuo]

La [catastrofe] come lusso [irraggiungibile].

Anime nere

Siamo anime nere
preposte al suicidio
e all'autodistruzione sociale:
siamo nailbomb umane
nella vita di tutti i giorni.

Giriamo con il polso ammanettato
a una ventiquattrore piena di materiale
radioattivo attivato
in un ambiente che ci è tossico.

Giriamo con lo sguardo spento
o con gli occhi dell'assassino
e prendiamo a pugni i pali
e non mandibole che fracasseremmo all'istante.

Giriamo in noi stessi nelle notti insonni
e nei nostri giorni abbiamo
un sistema immunitario al collasso
ma pronto a reagire contro noi stessi.

Siamo anime nere
preposte al suicidio
e all'autodistruzione sociale:
scontiamo il dono
o la condanna
dell'immortalità.

martedì 5 luglio 2016

giovedì 30 giugno 2016

sabato 25 giugno 2016

[Come un giocattolo]

Come un giocattolo di bambino
[caduto e] incastrato per sempre fra gli scogli artificiali
così è la nostra vita:
annegata e in balìa
della marea.

Composta con una precisa persona in mente.

martedì 21 giugno 2016

[Liberazione tramite la catastrofe]

Sarebbe bellissimo, ad esempio,
svenire
in un momento,
sentendosi cadere
e sbattere
la testa contro il pavimento.
(Non riesco a chiamarlo "vita" questo scempio.)

lunedì 20 giugno 2016

[Annichilimento]

Annichilimento del cazzo.

[Giulia Savioli]

Bevo l'acqua dei ravioli,
cena, sì, da subumano.
Penso un po' a Giulia Savioli,
io e lei, mano nella mano.
Ma poi penso che son grande
e mi ammazzo con una bomba a mano
infilata nelle mutande.

[Toni Brugnoli]

Bevo l'acqua dei ravioli,
cena, sì, da subumano.
Penso un po' a Toni Brugnoli
che fa penne contromano.
Ma poi penso che son grande
e mi ammazzo con una bomba a mano
infilata nelle mutande.

venerdì 17 giugno 2016

giovedì 9 giugno 2016

[Sei tu la più bella]

Per me sei tu la più bella:
vorrei dondolare dolcemente insieme a te
impiccàti alla stessa putrella.

lunedì 30 maggio 2016

domenica 22 maggio 2016

[Passivo-aggressive]

Passivo-aggressive, magari pure cesse,
che si comportano come fossero principesse
e magari pensano che basti farlo per diventarlo.
Nella testa hanno un buco nero, non solo un tarlo.

"Domeneddio deve aver proprio disseminato la mia strada di teste di cazzo per mettermi alla prova. Certo, [se pensi che] ha mandato suo Figlio a morire per un branco di IDIOTI, cioè noi, gli uomini... Veramente, quanto mistero c'è nel Signore! E chi sono io per capirlo? Chi sono io per dirlo e, prima ancora, per capirlo? Io non sono niente. Poi, vabbeh, lo dicevano anche i Deicide, ma questa è un'altra storia."

[Il nulla che respira]

Gente che non sa neanche di essere al mondo,
rincoglioniti fino in fondo.

Il nulla che respira.

Trascrizione di un soliloquio domestico [spontaneo e sentito] di oggi pomeriggio.

mercoledì 18 maggio 2016

[Vostro onore...]

Con il dovuto rispetto
per tutti tranne me stesso
che meriterei di crepare affogato nel cesso.

Come lo stronzo che sono.

Composta involontariamente un'ora fa circa, parlando da solo mentre uscivo dalla doccia in cui mi ero svestito.

martedì 17 maggio 2016

venerdì 13 maggio 2016

[Hamartema]

Dire che sono un errore
sarebbe attribuirmi un'importanza che non ho.

[Marianna]

Le persone cui ti ispiri, le persone che ami
non ricordano neanche come ti chiami.

Composta stamattina in giro per Monza.

mercoledì 11 maggio 2016

[Remissiva]

Remissiva e timida,
col suo sedere abbondante
e il suo seno discreto,
tiene quasi sempre lo sguardo a terra.

Non mi guarda mai negli occhi.

mercoledì 4 maggio 2016

[A casa tua]

Vorrei mi invitassi a casa tua,
parlarti e guardarti e raggiungere la parte superiore dell'armadio dove tieni un'arma
e, continuando a guardarti e parlarti, con estrema calma,
puntarmela alla tempia e sparare.
Sarebbe bellissimo essere lì, riverso sul pavimento, col cervello che cola
sopra la tua pistola.

giovedì 28 aprile 2016

mercoledì 27 aprile 2016

martedì 5 aprile 2016

[Francesca Bis]

[In odio della sua capacità di] resistenza,
cerca conforto nella speranza della tragedia.

Questa non è un'epoca tragica, ma sordida. Da circa quattro miliardi e mezzo di anni.

venerdì 11 marzo 2016

mercoledì 24 febbraio 2016

venerdì 1 gennaio 2016

[A un anno di distanza]

[Precluso ogni contatto,]
ciò che mi resta di te
è una cicatrice in rilievo,
il docciaschiuma col tuo stesso profumo
e una canzone che recita il tuo nome.

Forse anche il rimpianto
di non aver fatto sbattere
le mie anche contro le tue.

(Ma c'avevo l'********, cioè, insomma, capisci, mi sembrava una mancanza di rispetto.)

[E notti d'insonnia.]