Come un olocausto nucleare perenne
sabato 19 maggio 2012
[Sii te stesso - ma noi ti vogliamo così]
Figliol prodigo sì,
ma accolto con due schiaffoni
e, per darti sicurezza,
un bel calcio nei coglioni.
Ohhhhhhh, che bello sapere che non ti sei andato ad ammazzare!
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