Vorrei mi invitassi a casa tua,
parlarti e guardarti e raggiungere la parte superiore dell'armadio dove tieni un'arma
e, continuando a guardarti e parlarti, con estrema calma,
puntarmela alla tempia e sparare.
Sarebbe bellissimo essere lì, riverso sul pavimento, col cervello che cola
sopra la tua pistola.
Nessun commento:
Posta un commento