sabato 24 dicembre 2011

[Una notte eterna]

"(Ho versato la birra nel bicchiere e nella schiuma ho visto un moschino. L'ho tolto col mignolo e ho visto che era ancora vivo, guardando bene. Gli ho soffiato sopra delicatamente per asciugarlo e ha iniziato a camminare sulla mia mano: sentivo le sue zampette che pizzicavano dolcemente la mia pelle. Per qualche minuto sono stato lì a guardarlo e sentirlo mentre camminava sul dorso delle mie dita che tenevo unite per non schiacciarlo. E, ogni tanto, soffiavo ancora piano piano. Aveva qualche problema con le ali - tutti li abbiamo. Alla fine, l'ho fatto scendere su un calorifero tiepido e spero che si riprenda del tutto. Che si goda la sua vita, brevissima come la nostra. Ma a noi nessuno asciugherà mai le ali per così tanto tempo...)"

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