Come un olocausto nucleare perenne
mercoledì 24 dicembre 2014
["Cacca cacca cacca, ca-cacca caccà"]
Scrivere è come fare la cacca:
quando scappa, scappa.
Abusate riflessioni metapoetiche.
Il titolo è una citazione a "Son contento" di Francesco Salvi.
Nessun commento:
Posta un commento
Post più recente
Post più vecchio
Home page
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento